“Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine” questo è il primo commento di Roberto Benigni alla notizia della designazione del Leone d’oro alla carriera presa dal cda della Biennale ed annunziata ufficialmente dal Direttore della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera.
Ennesimo riconoscimento è il Leone d’oro alla carriera che il cda della biennale di Venezia ha assegnato a Roberto Benigni. L’ambito riconoscimento è stato annunziato dal direttore della biennale di Venezia Alberto Barbera che così si è espresso “Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni, Roberto Benigni si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento, senza precedenti e senza eguali”. Ha continuato affermando che Roberto Benigni “Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni”. Ha ricordato inoltre che Roberto Benigni “Con ammirevole eclettismo, senza mai rinunciare a essere se stesso, è passato dal vestire i panni dell’attore comico, tra i più straordinari della pur ricca galleria di interpreti italiani, a quelli di regista memorabile in grado di realizzare film di enorme impatto popolare, per trasformarsi da ultimo nel più apprezzato interprete e divulgatore della ‘Divina Commedia’ dantesca”.
Tra i premi che ormai fanno parte della bacheca di Roberto Benigni sono i tre premi Oscar ottenuti nel 1999 con il film “La vita è bella” (1997) (film straniero, attore protagonista, musiche), nastro d’argento ottenuto nel 2020 come miglior attore non protagonista del film Pinocchio (2019) di M. Garrone, Globe d’Oro alla carriera ottenuto nel 2016 da Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, David di Donatello premio speciale alla carriera ottenuto nel 2017 e ora nel 2021 il Leone d’Oro alla carriera alla biennale del Cinema di Venezia.