Alla Dolby Theatre di Los Angeles, presentatore Jimmy Kimmel, sono state assegnate le 23 statuette degli Oscar 2023. Miglior film premiato con 7 Oscar è il film Everything Everywhere All at Once (tutto ovunque tutto in una volta), film del 2022 scritto e diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert.
Quella di domenica 12 marzo 2023 di assegnazione dei Premi Oscar 2023 è stata una cerimonia senza particolari incidenti o fuori onda e, sotto un certo aspetto, commovente nel momento in cui Ke Huy Quan, vincitore della statuetta come miglior attore non protagonista, baciando la statuetta si è lasciato trascinare in un pianto liberatorio e ricordato, rivolgendosi a sua madre che “ha 84 anni e sta guardando la televisione: ho appena vinto un Oscar”, che il suo desiderio e guida, dopo aver vissuto in un campo di profughi, è stato il conseguimento del sogno americano come momento di benessere economico e di felicità.
Per gli italiani Alice Rohrwacher, candidata nella categoria miglior cortometraggio con “Le pupille”, e per Aldo Signoretti, candidato nella categoria miglior trucco è venuta meno la speranza del conseguimento della statuetta degli Oscar.
Questi i vincitori degli Oscar 2023
Miglior film – Everything Everywhere All at Once.
Miglior attrice protagonista – Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once.
Miglior attore protagonista – Brendan Fraser, The Whale.
Miglior attrice non protagonista – Oscar Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once.
Miglior attore non protagonista – Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once.
Miglior regia – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Miglior montaggio – Paul Rogers, Everything Everywhere All at Once.
Migliore canzone originale – Naatu Naatu, RRR.
Miglior sonoro – Top Gun: Maverick.
Migliore sceneggiatura non originale – Sarah Polley, Women Talking.
Miglior sceneggiatura originale – Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once.
Migliori effetti speciali – Avatar – La via dell’acqua.
Migliore colonna sonora originale – Volker Bertelmann, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior scenografia – Christian M. Goldbeck e Ernestine Hipper, Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior cortometraggio d’animazione – Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud.
Miglior cortometraggio documentario – Raghu, il piccolo elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga.
Miglior film internazionale – Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger.
Migliori costumi – Black Panther: Wakanda Forever.
Miglior trucco e acconciatura – The Whale.
Miglior fotografia – Niente di nuovo sul fronte occidentale.
Miglior cortometraggio – An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White.
Miglior documentario – Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris.
Miglior film d’animazione – Pinocchio di Guillermo del Toro.