Il famoso monumento inaugurato nel 1372 (i lavori cominciarono nel 1173) e alto 57 metri risulta adesso più stabile e “meno inclinato“ secondo quanto rivelato dagli esperti. La pendenza della Torre è dovuta ai due differenti strati di terreno (argilla e sabbia) sui quali è stata costruita; dunque la differenziazione di materiale del sottosuolo ha fatto sì che la torre pendesse da un lato, soprattutto a partire dalla costruzione del terzo piano in poi.
Nel 1990 il sito turistico venne chiuso per la prima volta dopo 800 anni data la sua pericolosa pendenza, e dal 1993 al 2001 un comitato internazionale di esperti, guidato dal professore polacco Michele Jamiolkowski, ha lavorato per migliorare la stabilità della Torre. Dopo questi lavori di restauro la sua pendenza risulta oggi ridotta di 4 cm.
“È come se fosse ringiovanita di due secoli“ afferma il professore Salvatore Settis membro del Gruppo di sorveglianza con il quale ha lavorato anche Nunziante Squeglia, docente di geotecnica presso l’ Università di Pisa.
I visitatori possono rimanere tranquilli: sarà ancora possibile posare nelle pose più stravaganti in Piazza dei Miracoli e restare ammaliati di fronte allo spettacolo della Torre pendente.
Alessio Agolino
