Piatto tipico della gastronomia siciliana a km zero, no-global, sfizioso, genuino, capace di esaltare il profumo ed il sapore del suo ingrediente principe il “Fungo del Carrubo” in dialetto siciliano “Funcia ra Carrua”.
Fino a qualche anno fa il fungo del carrubo veniva prevalentemente scoperto e portato a casa dal contadino in occasione della raccolta delle carrube o dal cacciatore durante le battute di caccia.
Oggi invece questa specialità naturale, quasi tutta iblea, è diventata di interesse comune. Sono aumentati infatti i cercatori che nel periodo tra agosto e settembre si avventurano nelle campagne per cercare, tra gli alberi di carrubo, il fungo.
Per la massaia questa meraviglia della natura diventa sempre un’occasione per abbinare con semplicità e gusto le giuste verdure e le spezie senza alterarne il gusto ed il sapore.
Ingredienti per la Ghiotta:
1 fungo di carrubo (circa 500 gr.)
1/2 cipolla
3 o 4 pomodori maturi
1 bicchiere d’acqua
1 patata a pasta gialla
1 foglia di alloro
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di prezzemolo tritato
Olio extra vergine q.b.
Pepe q.b.
Sale q.b.
Istruzioni:
Innanzitutto pulire con panno umido e con delicatezza la superficie del fungo.
Appena pulito togliere la parte legnosa del fungo, cioè quella che teneva il fungo attaccato all’albero.
Preparare il pomodoro a tocchetti dopo averlo privato dei semi interni e della buccia esterna.
Tagliare il fungo a filetti.
Tagliare la patata a pezzetti dopo averla privata della buccia esterna.
Tritare la cipolla a fette sottili e metterla a soffriggere con un filo d’olio. Appena inizia ad imbiondire aggiungere l’aglio e la foglia di alloro. Appena insaporito il tutto aggiungere la polpa di pomodoro, il prezzemolo e la patata.
Quindi aggiungere il fungo, un bicchiere d’acqua appena riscaldata il sale ed il pepe.
Quindi far cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.