Il tedesco Alexander Zverev nella finalissima del “Torneo dei Maestri” supera per 2-0 (6-4, 6-4) il russo Daniil Medvedev e diventa, al Pala Alpitour di Torino in un’ora e 16 minuti, il trionfatore di questa 52a edizione.
E’ stato quello di Zverev un gioco veloce nei servizi con un timing sincronizzato e preciso soprattutto nella scelta del momento in cui impattare la palla. Sostanzialmente per Zverev è stata una supremazia di gioco durata l’intera gara ma anche una vera e propria rivincita dopo aver subito, proprio da parte di Medvedev, ben 5 sconfitte consecutive.
Con questa vittoria il tedesco spodesta dal trono Atp (Association of Tennis Professionals) Finals il russo Medvedev detentore della precedente edizione disputata a Londra nel 2020.
Sull’organizzazione, sulla correttezza del pubblico e sui servizi offerti dalla città di Torino unanime è stato il giudizio positivo espresso dagli atleti, dai suoi accompagnatori e dai media. Un pass per le prossime quattro finali che la città di Torino è stata designata ad ospitare.
Per gli azzurri prima Matteo Berrettini, qualificato di diritto al Torneo per la sua 6a posizione in classifica Atp che l’ha dovuto abbondonare a causa di un problema ai muscoli addominali, e Jannik Sinner che poi l’ha rimpiazzato e che è stato sconfitto nell’incontro disputato contro Medvedev per 6-0, 6-7(5), 7-6(8), è stato un torneo interessante per il gioco espresso da Sinner che sicuramente sarà nel prosieguo uno dei protagonisti dell’Atp.
La giornata ha visto anche la 47a edizione della finalissima del doppio vinta dalla coppia francese Pierre-Hugues Heerbert e Nicolas Mahut sugli americani Raieev Ram e Joe Salisbury per 6-4, 7-6 in un’ora e 52 minuti.