Tre medaglie d’oro consacrano tre atleti, provenienti dal ricco e prestigioso vivaio azzurro, che vanno a rimpiazzare degnamente il team dei nuotatori che tanto prestigio hanno dato all’Italia.
Nei 100 rana la diciassettenne pugliese Benedetta Pilato, al Duna Arena di Budapest, ha vinto la medaglia d’oro con un tempo record di 1:05.93. facendo dimenticare l’infausta squalifica subita alle Olimpiadi di Tokio 2020. Al secondo posto, medaglia d’argento, la tedesca Anna Elendt con il tempo di 1:05.98, al terzo posto, medaglia di bronzo, la lituana Ruta Meilutyte che chiude il podio con il tempo di 1:06.02.
Nei 100 dorso il vicentino Thomas Ceccon vince l’oro mondiale con il tempo record di 51”60. Questo risultato, il tredicesimo nella storia del nuoto azzurro e il secondo conquistato, nella specialità, da un nuotatore azzurro, dopo Lamberti nel 1989, costituisce un’impresa travolgente.
Nei 100 rana il varesino Nicolò Martinenghi conquista la medaglia d‘oro con il tempo di 58”28, frantumando il record italiano, precedendo l’olandese Arno Kamminga con il tempo di 58”62, medaglia d’argento, e lo statunitense Nic Fink con il tempo di 58”65, medaglia di bronzo.
La XIX edizione dei mondiali di nuoto in corso a Budapest da sabato 18 giugno a domenica 3 luglio diventa così l’occasione per verificare lo stato di salute della nazionale azzurra di nuoto.
Questo è l’attuale medagliere del Mondiale di nuoto a Budapest
1- Usa 7-2-9
2- Italia 4-0-2
3- Australia 2-3-0
4- Giappone 1-2-0
5- Ucraina 1-2-0
6- Francia 1-1-0
7- Cina 1-0-2
8- Romania 1-0-0
9- Canada 0-3-0
10- Germania 0-2-0ico Internazionale – Tutti i