Sulla pista del circuito Ricardo Tormo a Chieste vicino Valencia in Spagna il piemontese Francesco Bagnaia detto “Pecco” ha conquistato il campionato del mondo di Moto Gp 2022 con la Ducati.
Un risultato acquisito con una moto di fabbricazione italiana esattamente dopo cinquanta anni dal successo di Giacomo Agostini con la MV Augusta nell’anno 1972.
Quello di Francesco Bagnaia è stato un successo costruito con intelligenza e pazienza caratterizzato da quattro vittorie consecutive all’autodromo Internazionale del Mugello per il GP d’Italia, ad Assen per il GP di Olanda, al Silverstone in Inghilterra per il GP del Regno Unito, a Misano Adriatico per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, e la quinta vittoria realizzata il 23 ottobre sul circuito di Sepang per il GP di Malesia.
Oltre ai cinque primi posti Bagnaia ha conquistato tre podi nel GP di Thailandia (3 posto), nel GP di Australia (3 posto) e nel GP d’Aragona (2 posto).
Per Bagnaia questo rappresenta il secondo mondiale in carriera dopo quello conquistato nel 2018 nella Moto2.
Complessivamente, oltre i due mondiali, Bagnaia ha conquistato 21 Gran Premi di cui 11 in Moto GP, 8 in Moto2 e 2 in Moto3.
L’abbinata Bagnaia-Ducati è stata vincente anche nel titolo piloti in cui la casa di Borgo Panigale ha conquistato il secondo titolo dopo 15 anni da quello di Casey Stoner.
Ma questo mondiale rappresenta anche il primato in assoluto per l’Italia che ha vinto il titolo con un pilota italiano su una moto di fabbricazione Italiana la Ducati.
Nella stagione 2022 la Ducati ha conquistato 32 podi con 7 piloti diversi (10 Bagnaia, 7 Miller, 6 Bastianini, 4 Zarco, 4 Martin, 1 Bezzecchi), tra cui 12 vittorie (7 Bagnaia, 4 Bastianini, 1 Miller).