Dopo le difficoltà incontrate dalla famiglia nel trovare una stanza per esporre al pubblico la salma di Navalny, così come riferito dalla sua portavoce, Kira Yarmiysh, s’è finalmente trovato il momento per procedere alle esequie funebri di Alexei per venerdì 1° marzo 2024 nella chiesa dell’Icona della Madre di Dio di Maryeno, quartiere nel sud-est di Mosca.
La salma invece, come riferito dal direttore della Fondazione contro la corruzione, Ivan Zhdanov, e scritto su X da parte della portavoce del team di Navalny, Kira Yarmiysh, sarà tumulata nel cimitero di Borisovskoe, uno dei più antichi di Mosca.
Diversamente da quanto chiesto dalle autorità russe, i funerali di Navalny quindi saranno pubblici e come annunciato su X da parte della portavoce del team di Navalny, Kira Yarmiysh, viene fatto appello al pubblico ad intervenire e ad “arrivare presto”.
Leonid Volkov, amico e collaboratore di Navalny, commentando le vicende della morte e dei funerali di Alexei ha precisato che una protesta indetta per giorno 17 marzo, data finale delle elezioni russe, costituirebbe “l’ultimo testamento” dell’oppositore di Putin, morto in carcere.