La “Cucca” in siciliano deriva da “ancucchiare” cioè a dire mettere insieme. E’ questa infatti la caratteristica della ricetta costruita dalla massaia siciliana, soprattutto del ragusano-modicano-sciclitano, con la quale dopo aver infornato il pane della settimana predisponeva, con gli avanzi della pasta del pane, una originale ricetta farcendo la pasta di pane, appena stesa con il matterello, con un ripieno fatto di caciocavallo ragusano fatto a pezzetti e salsiccia fresca.
Si prepara così un rustico da consumare a pranzo o a cena con la famiglia oppure all’aperto durante un picnic.
La tipica forma della “Cucca” è la rosa che deriva dall’arrotolamento della striscia di pane inciso, sui lati del bordino superiore, con una forbice.
Ingredienti:
Per l’impasto:
Semola rimacinata di grano duro gr. 125 circa a porzione
Lievito di birra fresco 1,5 gr a porzione
Olio extra vergine di oliva 5 gr circa a porzione
Zucchero q.b.
Sale q.b.
Acqua 45 ml circa a porzione
Per il ripieno:
Caciocavallo ragusano semi stagionato 50 gr circa a porzione
Salsiccia di maiale 50 gr. circa a porzione
Preparazione:
Per prima cosa iniziare a mettere in una terrina la farina, appena cernita, acqua tiepida, in cui precedentemente è stato sciolto il lievito di birra, il sale, un cucchiaio di olio extra vergine di oliva ed un pizzico di zucchero.
Quindi iniziare ad impastare fino a rendere il composto liscio ed omogeneo.
Coprire l’impasto appena formato con un panno e lasciarlo lievitare per almeno un paio di ore.
Appena il pane risulta lievitato stendere l’impasto con un mattarello per ricavarne delle strisce di pasta larghe circa un 20 cm.
Dopo di che farcire la striscia di pane con il caciocavallo semi stagionato tagliato a cubetti e la salsiccia fresca priva di budello.
A questo punto arrotolare la striscia di pasta su sé stessa come una chiocciola chiudendola verso il basso e incidendola nella parte superiore con una forbice.
Spennellare il tutto con un po’ di olio, disporle su una teglia con carta forno, ed infornare a 250° per circa 20 minuti.
Sfornare le cucche appena risultano dorate.
Buon appetito!
