Il settantatreesimo Motocross delle Nazioni, che si disputa ad Assen (Olanda), è stato il teatro per un importante annuncio: nel 2020 i migliori piloti del mondo torneranno a sfidarsi sulla terra di Maggiora in quello che sarà il Gran Premio d’Italia MXGP.
Dopo aver presentato un nuovo progetto completamente riesaminato in ogni dettaglio e averlo sottoposto alla procedura di V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale), ottenendo parere favorevole, per l’impianto di Maggiora si prospetta a breve la ripresa delle attività sportive che comprenderanno diverse novità, sommando a quelle motoristiche, quelle ciclistiche, puntando decisamente a divenire una importante risorsa per il territorio, creando attività a basso impatto ambientale e favorendo lo sviluppo del turismo e dell’economia locale. La rinascita di Maggiora, quale sede del Gran Premio d’Italia 2020, è il punto di partenza per poter scrivere insieme a Youthstream, alla FIM e alla FMI nuove pagine di Motocross.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Tutti noi conosciamo il valore di Maggiora per il Motocross italiano e internazionale. Esprimo quindi la mia più grande soddisfazione per il ritorno del Campionato del Mondo di specialità in una pista di questo livello, amata dai piloti e dagli appassionati e che rappresenta un vero e proprio patrimonio sia per il motociclismo sia per il territorio. Ringrazio la Youthstream per la fiducia dimostrata in questo progetto voluto da Stefano Avandero, il quale collabora con la FMI come membro della Commissione Sicurezza e con la sua società, la A Sport Group, sta riuscendo a riportare il grande Motocross al Mottaccio del Balmone. Come Federazione Motociclistica Italiana non possiamo che supportare questo tipo di iniziative di grande rilevanza, rimanendo in attesa di vivere quelle forti emozioni che solo le grandi competizioni sanno regalare. Sono certo che l’MXGP d’Italia 2020 sarà uno spettacolo di alto livello.”
Youthstream CEO David Luongo: “Siamo molto orgogliosi di riportare il campionato del Mondo MXGP a Maggiora per il 2020. Questo posto è sempre stato legato a momenti molto speciali nella storia del motocross. Tutti i fan ricordano ancora il Motocross delle Nazioni del 1986, quando l’American Dream Team vinse il trofeo Chamberlain. Quando la MXGP è tornata a Maggiora nel 2013, è stato uno dei maggiori successi della stagione e non abbiamo dubbi sul fatto che il futuro di questo evento sarà luminoso. Vorrei ringraziare Stefano Avendero e tutto il suo team per gli sforzi profusi in questo progetto negli ultimi anni e per la loro passione per il Motocross e la FMI per supportare la MXGP.”
Stefano Avandero, Presidente A Sport Group: “E’ con grande orgoglio ed enorme soddisfazione che posso annunciare che il Maggiora Park ha ottenuto il parere favorevole del progetto di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) presentato e che gli ultimi iter procedurali si stanno finalmente completando. Pensare che dopo tre lunghi anni potrà riaprire l’attività è una sensazione indescrivibile. Al momento ci sono ancora molte cose da fare, l’istanza per dissequestrate l’area ha avuto esito positivo e stiamo quindi definendo i lavori necessari e indispensabili. Stiamo organizzando un team di lavoro molto efficiente e qualificato che, con una buona pianificazione, mi aiuterà a far tornare grande Maggiora. Le diverse istituzioni locali, come Provincia e Comune sono state vitali per questo grande traguardo, così come lo è stato il supporto di YouthStream, della FIM e della Federazione Motociclistica Italiana. Il Maggiora Park avrà anche un altro grande obbiettivo, un traguardo ambizioso e fondamentale, quello di realizzare diversi percorsi dedicati alle MTB sia “E-Bike” che muscolari, su tutta l’area, comprendendo passaggi sul mitico tracciato che durante tutto l’anno saranno disponibili per queste discipline. Questo nell’ottica di ospitare giornate ed eventi non solo motoristici, ma che aiutino lo sviluppo del territorio attraverso il ciclo turismo, favorendo la crescita dell’indotto e non solo. Ho in mente anche molti altri progetti, tra i quali un libro che racchiuda e racconti il mito di Maggiora, un documentario inedito e molto altro ancora e tutto questo farà parte di un nuovo grande capitolo della storia di Maggiora”.