La Fondazione Macaluso espone a Padova 2019 due capolavori assoluti del design automobilistico: Bizzarrini 5300 GT del 1968 e Ferrari 275 GTB/4 DEL 1967

La Bizzarrini 5300 GT è stata una tra le automobili più estreme degli anni ’60. Il suo geniale creatore Giotto Bizzarrini fu a lungo progettista alla Ferrari e collaboratore alla Lamborghini e alla Iso Rivolta prima di mettersi in proprio, inseguendo il sogno di costruire un Gran Turismo tutta sua.

Anche la Ferrari 275 GTB, con la carrozzeria disegnata da Pininfarina a Torino e prodotta da Scaglietti a Modena, fu un modello sportivo eccezionale ed intimamente reminiscente delle competizioni, con l’abitacolo molto arretrato rispetto al lungo cofano che custodiva il potente motore V12.

Entrambe queste auto eccezionali saranno esposte a Padova 2019 dalla Fondazione Gino Macaluso per l’auto storica rispecchiando il desiderio dei fondatori di valorizzare la storia dell’automobile italiana che ha coniugato l’innovazione tecnologica con la cultura umanistica e la tradizione artigianale con la bellezza del disegno, permeando, così, la società dell’ultimo secolo.

Questa filosofia affonda le sue radici già nella formazione poliedrica di Gino Macaluso stesso: navigatore professionista della squadra Fiat, con la quale ha vinto il Campionato Europeo Rally nel 1972 e il Campionato Italiano Conduttori nel 1974; laureato in architettura; una carriera come designer e manager nel campo dell’alta orologeria e figura di rilievo tra le istituzioni dell’auto sia come presidente ACI-CSAI che consigliere FIA negli anni 2000.

Macaluso nel corso degli anni raccolse con cura e dedizione le auto vincitrici delle sfide più importanti, coniugandole con quelle che più stimolavano la sua passione per il design industriale, e ha creato una collezione conosciuta e ammirata in tutto il mondo. Attraverso i suoi esemplari si ripercorrono le fasi salienti dei rally e delle competizioni tra gli anni Sessanta e i Novanta, entrati nella storia per le sfide leggendarie tra i piloti, l’innovazione portata dai modelli in gara e l’enorme successo tra il pubblico.

Fare di questa collezione un punto di riferimento culturale e occasione di incontro per studiosi, collezionisti e appassionati era il sogno di Macaluso. Sogno che la Fondazione, con la partecipazione ai più importanti eventi nazionali ed internazionali, ha trasformato in realtà.

You may also like...

Privacy Preference Center

Necessary

Advertising

Analytics

Other