La mostra presenta circa quaranta opere dei protagonisti di una delle stagioni più fertili dell’arte contemporanea italiana, quali Felice Casorati, Carlo Carrà, Marino Marini, Ottone Rosai, Renato Guttuso, Fausto Pirandello, Pericle Fazzini, Giacomo Manzù, provenienti dalla Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, cui si affiancano nomi meno celebrati, quali Aldo Carpi, Giuseppe Montanari, Antonio Giuseppe Santagata, Felice Carena, Gerardo Dottori ma ugualmente capaci d’interpretare la Passione di Cristo, come segno della sofferenza che ha toccato l’intera umanità e, nello stesso tempo, di considerare la sua Resurrezione come speranza e rinascita a vita nuova.
Il risultato è una narrazione corale, che testimonia come l’arte italiana, dagli inizi del Novecento, fino agli anni Settanta del secolo scorso, abbia mantenuto costante l’interesse per il sacro e per la sfida di rinnovare e riattivare il suo senso nel presente. In particolare, i temi legati alla Passione di Cristo hanno costituito un fondamentale terreno di scambio e di approfondimento tra aspetti iconografici, stilistici e narrativi.
Una sezione a parte è riservata alla figura di Giovanni Battista Montini, arcivescovo di Milano prima (1954-’63) e poi Papa Paolo VI (1963-’78), e al suo pensiero sull’arte contemporanea.
Scheda informativa:
Titolo: La Passione. Arte Italiana del ‘900 dai Musei Vaticani. Da Manzù a Guttuso, da Casorati a Carrà.
Sede: Museo Diocesano Carlo Maria Martini, Piazza Sant’Eustorgio, 3 – 20123 Milano (MI)
Produzione: Fondazione Deloitte
Enti Promotori: Musei Vaticani – Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano
Curatore: Micol Forti e Nadia Righi
Periodo: da venerdì 11 marzo a domenica 5 giugno 2022
Orario d’apertura: da Martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00 – Chiuso il lunedì
Biglietto d’ingresso: Intero €.6,00 – Ridotto e gruppi €.4,00 Scuole e oratori €. 3,00 – La biglietteria chiude alle ore 17,30
Per accedere ai Musei è necessario essere in possesso di Green Pass Rafforzato ottenuto a seguito di vaccinazione o guarigione. Ricordiamo che la certificazione dovrà essere esibita, unitamente ad un documento d’identità valido.
Biglietteria: Tel. 02 89402671
biglietteria@museosanteustorgio.it
Informazioni: +39 02 89420019
Sito: www.chiostrisanteustorgio.it – info.biglietteria@museodiocesano.it