E’ stata fissata a domenica 25 settembre la data della votazione dopo aver tenuto conto dei tempi di preparazione alle elezioni: settanta giorni di vacatio dallo scioglimento delle camere, sessanta giorni di completamento delle complesse operazioni di presentazione delle liste elettorali, il tempo normale ed adeguato per consentire lo svolgimento della campagna elettorale.
Due sono le novità importanti che andranno a caratterizzare le prossime elezioni: la riduzione (pari al 30% in meno) del numero dei parlamentari che passano da 630 a 400 per i deputati e da 315 a 200 per i senatori ai sensi delle modifiche apportate agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione, ed il ridisegno della muova geografia dei collegi elettorali che fissa a 221 i collegi uninominali (147 alla Camera e 74 al Senato), 367 i collegi plurinominali su base proporzionale (245 alla Camera e 122 al Senato) e 12 i collegi riservati ai deputati e ai senatori eletti all’estero (8 alla Camera e 4 al Senato).
