L’area archeologica di Saepinum testimonia l’insediamento della popolazione dei Pentri una delle quattro tribù che, assieme ai Caudini, Irpini e Carricini, costituivano la popolazione dei Sanniti. Popolazione che viveva sparsa sul territorio che attualmente corrisponde grosso modo a buona parte del Molise, alla fascia meridionale dell’Abruzzo nonché ai settori nord-orientali della Campania.
L’area della città di Saepinum (Sepino) su cui risiede il parco sorge su parte della pianura bagnata dal fiume Tammaro che per la sua posizione geografica, posta al centro tra le aree del Sannio interno e le aree commerciali dell’Egeo, assumeva interesse di particolare valore economico.
La sua urbanizzazione vera e propria iniziò nel II secolo a.C. ad opera dei Romani al termine delle guerre Sannitiche il cui conflitto interessò l’area tra la metà del IV e l’inizio del III secolo a.C.
I resti dell’antico insediamento romano, venuto alla luce durante gli scavi avviati a partire dal 2010, presentano:
– quattro porte, tre delle quali porta Bojano, porta Benevento e porta Tammaro hanno conservato l’arco e l’altra è porta Terravecchia;
– il Foro a pianta rettangolare con pavimentazione in lastroni di pietra su cui si affacciano diversi edifici pubblici il Capitolinum, la Basilica, il Macellum (mercato) ed i resti delle tre terme;
– il Teatro che ha una capienza di 3.000 posti e conserva ancora sia la scena che la platea costruite entrambe in pietra lavorata:
– diverse case coloniche;
– i ruderi della palestra;
– un mulino del quale rimangono le vasche;
– due mausolei uno intitolato a Numisi e un altro a Caio Ennio Marso.
Oltre ai Romani l’area conobbe diverse dominazioni dai Bizantini ai Bulgari, ai Saraceni, ai Longobardi ed ai Normanni.
Scheda informativa:
Gestore per la tutela: SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DEL MOLISE
Proprietà: MiBACT
Regione: Molise
Costo del biglietto: L’accesso al sito è libero e gratuito
Orari: temporaneamente chiuso
Per informazioni:
Info: +39 0874 790207
Email: proloco.sepino@gmail.com
Sito web: www.sabapmolise.beniculturali.it/index.php/aree-archeologica-di-altilia-saepinum