Nella storica cornice del Ninfeo di nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma, condotta da Pino Strabioli e Geppi Cucciari si è svolta la 78esima edizione del Premio Strega 2024.
Dei 644, corrispondenti al 92% del totale dei 700 voti degli aventi diritto, espressi dalla Giuria “Amici della Domenica”, a cui si aggiungono il gruppo degli studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 35 istituti italiani di cultura all’estero e da elettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria, dai voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, ben 189 sono andati alla scrittrice Donatella Di Pietrantonio con il romanzo “L’età fragile” (Einaudi), 143 voti a Dario Voltolini con il romanzo “Invernale” (La nave di Teseo), 138 voti a Chiara Valerio con il romanzo “Chi dice e chi tace” (Sellerio), 83 voti a Raffaella Romagnolo con il romanzo “Aggiustare l’universo” (Mondadori), 66 voti a Paolo Di Paolo con il romanzo “Romanzo senza umani” (Feltrinelli), 25 voti a Tommaso Giartosio con il romanzo “Autobiogrammatica” (minimum fax).
L’abruzzese Donatella Di Pietrantonio vince così l’edizione 2024 del Premio Strega affrontando il tema della violenza di genere attraverso il racconto di un fatto di cronaca nera avvenuto nella sua terra, l’Abruzzo, nel 1997.
Il premio è stato consegnato da Andrea D’Angelo, vicepresidente di Strega Alberti Benevento.
Il Premio Strega– promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega, con il sostegno di Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con BPER Banca, media partner Rai, sponsor tecnici Feltrinelli Librerie e SYGLA, sponsor tecnici dell’evento U.A.R.A., Valverde e Tenute Silvio Nardi.