Il 22 marzo 2021 il Comitato Direttivo del Premio Strega ha annunziato i dodici libri finalisti scelti dai 62 proposti dagli Amici della domenica.
L’Edizione di quest’anno del Premio Strega, che si sta svolgendo in piena pandemia, si può considerare quella più partecipata per tre ragioni: la prima è il ricorso alla forma distopica ed autobiografica del tema trattato dal singolo autore che risulta incentrato prevalentemente come rappresentazione di un futuro che l’autore vede più accettabile di quello prefigurato come opprimente per ragioni politiche, tecnologiche e ambientali ma anche in forma autobiografica per il riferimento alla sua esperienza di vita che pone al centro del suo racconto; la seconda ragione riguarda il sistema editoriale italiano che nonostante la chiusura delle librerie durante la prima parte dell’anno passato ha avuto a partire da giugno 2020 una notevole ripresa sia con la riapertura delle librerie, quindi con la vendita diretta, che con le vendite online; terza ragione riguarda invece l’intreccio tra sistema letterario e quello editoriale che oggigiorno si fonda, non tanto su un ruolo di protagonismo come lo era nel passato, quanto invece su un rapporto di identificazione editoriale con gli utenti lettori che intende raggiungere.
Il Comitato direttivo del Premio Strega che risulta composto da Pietro Abate, Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine ha scelto domenica 21 marzo i dodici candidati tra i sessantadue titoli di narrativa proposti quest’anno dagli Amici della domenica.
Di questi il prossimo 10 giugno verranno scelti i cinque autori finalisti da cui giovedì 8 luglio verrà designato il vincitore della LXXV edizione del Premio Strega 2021.
Dei libri attualmente in gara verrà letto, scelto e votato quello che la giuria, composta da 600 studenti provenienti da scuole secondarie superiori in Italia e all’Estero, giudicherà vincitore dell’VIII edizione del Premio Strega Giovani. Dei dodici autori non parteciperà al Premio Giovani Giulio Mozzi (Marsilio) per la sua inadattabilità del racconto ad un pubblico giovanile.
Questi i libri selezionati:
- Andrea Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli) – proposto da Concita De Gregorio;
- Edith Bruck, Il pane perduto (La nave di Teseo) – proposto da Furio Colombo;
- Maria Grazia Calandrone, Splendi come vita (Ponte alle Grazie) – proposto da Franco Buffoni;
- Giulia Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani) – proposto da Giuseppe Montesano;
- Teresa Ciabatti, Sembrava bellezza (Mondadori) – proposto da Sandro Veronesi;
- Donatella Di Pietrantonio, Borgo Sud (Einaudi) – proposto da Nadia Fusini;
- Lisa Ginzburg, Cara pace (Ponte alle Grazie) – proposto da Nadia Terranova;
- Giulio Mozzi, Le ripetizioni (Marsilio) – proposto da Pietro Gibellini;
- Daniele Petruccioli, La casa delle madri (TerraRossa) – proposto da Elena Stancanelli;
- Emanuele Trevi, Due vite (Neri Pozza) – proposto da Francesco Piccolo;
- Alice Urciuolo, Adorazione (66thand2nd) – proposto da Daniele Mencarelli;
- Roberto Venturini, L’anno che a Roma fu due volte Natale (SEM) – proposto da Maria Pia Ammirati.