Lo Strudel di mele è un dolce tipico della tradizione sudtirolese che utilizza la mela, prodotto locale per eccellenza del Trentino Alto Adige, per farcirlo.
Strudel nel linguaggio tedesco significa “vortice” ed il riferimento è sulla modalità di arrotolamento della pasta per la preparazione del dolce.
L’attuale ricetta diffusa in Austria, Ungheria e Trentino Alto Adige è una variante dell’antica ricetta turca “Bakalava” introdotta dai Turchi in Ungheria dopo le guerre ottomano-asburgiche che interessarono l’impero asburgico a partire da XVI secolo.
Sostanzialmente si tratta di una pasta sottilissima arrotolata su se stessa con farcitura di mele,pinoli, uvetta e cannella.
La pasta si ottiene mescolando farina con acqua, sale, olio di semi ed uovo.L’impasto così ottenuto viene steso con un matterello fino a farlo diventare una sfoglia sottile.
Il ripieno invece è un misto di mele fatte a pezzetti, zucchero, pangrattato,burro, uvetta, pinoli, cannella in polvere, una scorza di limone grattugiata e qualche cucchiaino di rum. Il tutto così ottenuto si mette a marinare per circa 30 minuti.
Sulla sfoglia viene steso il preparato delle mele come sopra descritto: il tutto viene arrotolato e sigillato alle estremità per evitare di farne uscire il ripieno. Lo strudel così preparato va infornato a fuoco ben caldo sui 170°-180°e, uno volta cotto, spolverizzato con dello zucchero a velo.