Milano ospita dal 21 al 23 giugno 2019 il “Festival internazionale di cinema documentario”
Oggi più che mai assistiamo a sconvolgimenti climatici che diventano sempre più devastanti e incontrollabili. Molte specie animali e vegetali per effetto di questi sconvolgimenti sono a rischio di estinzione. Da più parti vengono sollecitate politiche adeguate per ridurre le emissioni di CO2, l’uso di pesticidi, la messa a bando degli scarti non riutilizzabili.
Quell’equilibrio che è esistito nel rapporto uomo-natura sta diventando sempre più deteriorato per un agire favorito dall’economia industriale e capitalistica che mira solo ed esclusivamente ad un’attività produttiva senza regole e ad accumulare ricchezza.
Quel rapporto uomo–natura è rivolto solo a vantaggio dell’uomo infischiandosi della natura e dei suoi mali.
Sono molti ormai che cercano di adoperarsi per ripristinare una coscienza ambientalista e sollecitare la classe politica mondiale verso politiche più rispettose della natura.
Tra queste iniziative vi è anche il Festival internazionale cinematografico di Milano che quest’anno mira a sviluppare il tema della sostenibilità nelle sue declinazioni sociali, ambientali e culturali come quello per esempio della valorizzazione e preservazione delle risorse naturali; la denuncia di stati di povertà cronica; l’accesso all’acqua; la sovranità alimentare; l’agricoltura come equilibrio tra utilizzo della terra, diritti del coltivatore e rispetto ambientale; la produzione e distribuzione di energia; i fenomeni di migrazione indotta; le indagini di sviluppo urbanistico; esperienze di solidarietà e comunità tra le persone con particolare attenzione a realtà oggettivamente discriminate dai media per opportunismo politico, distanza geografica, miopia culturale, censure di stato o religiose.
Il concorso internazionale indetto dall’associazione Libero Laboratorio di Milano prevede la partecipazione gratuita di videomaker per documentari della durata massima di 120 minuti da presentare alla segreteria del Festival entro il 31 maggio 2019.
Sono ammesse opere realizzate con qualsiasi tecnica e formato che mostrino un evidente apporto autorale nonché una spiccata vocazione narrativa.
Ogni singolo autore potrà presentare al massimo tre opere. Sono ammesse le opere prodotte solamente dopo il 1° gennaio 2017.
La presentazione dei documentari e la premiazione dei migliori avverrà a Milano, villaggio Barona, nel periodo che va dal 21 al 23 giugno 2019.
Informazioni:
Milano – Villaggio Barona
Associazione Libero Laboratorio: via Valla 25, 20141 Milano
Periodo: dal 21 al 23 giugno 2019
Ingresso: gratuito
Sito internet: www.thevillagedocfestival.com