Allo stadio Wembley di Londra l’Italia supera la Spagna per 5- 3 ai rigori. Il centrocampista Jorginho, con la freddezza del buon rigorista, beffa il portiere infilzandolo sul lato opposto a quello del suo tuffo.
E’ stata domenica 11 luglio esattamente la data in cui la formazione azzurra guidata da Cesare Prandelli si trovò a sfidare in Ucraina, allo Stadio Olimpico di Kiev, la formazione spagnola di Del Bosque, nella finale degli Europei 2012, perdendo il match per 4-0.
Sarà domenica, esattamente nove anni dopo, che la formazione azzurra di Roberto Mancini sfiderà l’Inghilterra nella finale degli europei 2020.
La sola differenza è che questa domenica la nazionale italiana scenderà in campo con un livello di entusiasmo maggiore di quello avuto nel 2012, ma soprattutto con quel trand di risultati utili conseguiti nelle trentatré gare precedenti che a parte del valore statistico raffigurano un elemento di coerenza e di condizione umorale positiva.
Domenica sarà così una notte magica, quella notte di speranza e di allegria che l’Italia, dopo il buio della pandemia da covid 19, si aspettava di avere.
Queste le formazioni di Italia e Spagna nella gara di semifinale di martedì 6 luglio 2021:
ITALIA (4-3-3): Donnarumma, Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. Ct: Mancini.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte, Jordi Alba; Koke, Busquets, Pedri; Ferran Torres, Dani Olmo, Oyarzabal. Ct: Luis Enrique.
ARBITRO: Brych (Ger).
ASSISTENTI: Borsch (Ger) e Lupp (Ger).
QUARTO UOMO: Karasev (Rus).
VAR: Fritz (Ger).
AVAR: Dingert (Ger), Gittelmann (Ger) e Dankert (Ger).