Una vera beffa per l’Italia Under 20 nei Mondiali di categoria, dove invece accede l’Ucraina. Resta quindi un miraggio la finale, mancata anche nel 2017 e che i ragazzi del ct Paolo Nicolato avevano immaginato nei minuti di recupero della sfida contro l’Ucraina, esattamente al 92′ quando erano riusciti a pareggiare con Scamacca. Il fischio dell’arbitro e la decisione del Var, però, spegne il sogno dei ragazzi. Nel primo tempo faticano molto contro un’Ucraina ottimamente messa in campo.
Nella ripresa Nicolato deve rinunciare all’infortunato Frattesi e fa entrare Alberico. Proprio lui al 50′ serve Pinamonti che viene toccato in area e cade: per l’arbitro non è rigore. Lo stesso ex Primavera dell’Inter si rende pericoloso al 52′, ancora su servizio di Alberico, ma spara un ottimo pallone addosso a Lunin. L’Italia cresce e Pinamonti spaventa ancora gli avversari con un tiro che però finisce di poco a lato. E proprio quando gli Azzurrini sembrano aver preso il controllo della partita arriva il gol dell’Ucraina. L’Italia, per la prima volta in svantaggio in questo Mondiale Under 20, prova subito a reagire con Pellegrini. Al 92′ Capone butta in area un pallone dalla destra, Scamacca lo prende dopo due rimpalli, controllo di destro e gran girata. Grande gioia, che dura però pochi secondi perchè il Var annulla considerando irregolare un colpo rifilato dallo stesso Scamacca su Bondar. Il gol non c’è, l’Italia perde. Ma merita gli applausi di tutti.